#NoBloggerNoInfluencerJustMe: Storia di una campagna che poteva andar bene e invece no.
Quando si crea una nuova campagna pubblicitaria non c’è niente di peggio che ritrovarsi a rispondere a valanghe di insulti (e lavorando in un’azienda che comunica costantemente sul web creando campagne in continuazione sarò anche egoista nell’insistere a guardare le cose dal mio punto di vista, ma LA GENTE AMA LAMENTARSI perché in Rete c’è pieno di rompico****ni.).
Così, quando ho visto il video di Carpisa #nobloggernoinfluencerjustme ho pensato sì che era bello, perché in tutta onestà si tratta di uno spot molto carino, ma ho anche pensato che la coerenza non sanno nemmeno dove sta di casa, i nostri amici di Carpisa. Ho pure pensato che i clienti non l’avrebbero presa bene. E infatti.