Errori da blogger #7

Anche se non ci credo, nel dubbio che i Maya possano aver ragione divertiamoci un po’ prima del grande botto. E, come sempre, nessuno sa offrire un divertimento migliore delle nostre care amiche blogger, che riescono sempre a coprirsi di ridicolo. Questo sì che è talento!

Eleonora Carisi è una delle blogger più quotate al momento, ma qui ha decisamente toppato. Ok, come avevamo già detto questo inverno pare vada di moda vestirsi da animali scappati dallo zoo, ma questo maglione da orso bruno è agghiacciante.

Errori da blogger #6

Ci risiamo, non riesco a resistere. Ma non è colpa mia, sono le blogger ad istigarmi con i loro look, e allora io sono costretta a scrivere questa rubrica. Lo giuro.

E poi andiamo, sono sempre pronte a qualunque evenienza…

Compresa una battuta di caccia!

Errori da blogger #4

Visto che pure Panorama adesso ha inaugurato una rubrica sui flop delle blogger (le coincidenze della vita!), continuiamo con il vostro appuntamento preferito.

Probabilmente se non esistesse dovremmo inventarla (almeno per il bene di questa rubrica). Voglio proprio vedere cosa succede quando si siede con questa gonna totalmente ricoperta di conchiglie.

Errori da blogger #3

A grande richiesta si continua con la rubrica dedicata agli scivoloni fashion delle nostre carissime fashioniste (o wannabe tali):

Trittico di blogger alla Milano fashion week: da sinistra Irene Colzi in versione amazzone-con-cappello, Veronica Ferraro (che non sta così male in realtà, anche se il colore di quell’abito mi fa male agli occhi) e blogger di cui non ricordo il nome con coroncina floreale e abito con putti (seriously?)

Errori da blogger

Oggi mi sento cattiva… Diamo i voti alle outfit (non fashion!) blogger?

Ok, come si sarà capito lei non mi è mai piaciuta granché. Ma so riconoscere quando è vestita bene. Ma non è questo il caso.

Come se il pantalone fiorato con il parka non fosse già abbastanza la nostra fashion guru ci abbina anche una collana dai colori completamente diversi e borsa e scarpe di colori differenti. Poveri i nostri occhi.